Roma, 10 ottobre 2017 – Fondazione Istituto Danone presenta a Roma, presso La Biblioteca della Camera dei Deputati la ricerca “Il mio sovrappeso: percezione e realtà” e contestualmente il nuovo e inedito volume, che arricchisce la storica collana ITEMS, “Sovrappeso e Obesità – Nuovi scenari dell’epidemiologia dell’obesità nell’ultimo ventennio”, redatto a cura del Comitato Scientifico, in collaborazione con diversi specialisti.
Dall’indagine svolta su un panel di 2.000 persone, è emerso che più della metà degli intervistati (55%) ha dichiarato di avere un problema di sovrappeso. Questo contribuisce a generare una nevrosi del controllo del peso: per 1 su 4 (25%) l’appuntamento con la bilancia è di almeno 1 volta alla settimana, e di questi per il 40% è giornaliero o quasi.
Alla domanda “ha avuto problemi di peso negli ultimi 2 anni?” il 35% ha risposto affermativamente. Per risolvere il problema, circa la metà degli intervistati (49%) ha fatto ricorso a una dieta “fai da te” e soltanto il 26% si è fatto consigliare da uno specialista. Il campione intervistato, inoltre, è apparentemente consapevole del fatto che l’attività sportiva possa essere una soluzione, tuttavia 1 su 2 ha dichiarato di non praticarla.
Uno scorretto stile di vita è riconosciuto come la causa primaria dell’aumento eccessivo di peso, di cui l’errore alimentare in primis dal 47% degli intervistati: un dato che fa riflettere sull’urgenza di diffondere informazione e fornire corretti schemi di alimentazione.
La Fondazione Istituto Danone, che da anni si impegna per favorire la ricerca in campo nutrizionale e diffondere una corretta cultura alimentare, punta così i riflettori proprio sull’emergenza “obesità” e sulla necessità di Riferimenti autorevoli per il grande pubblico.
Il Presidente della Fondazione Istituto Danone, Prof. Lorenzo Morelli, ha commentato “La Fondazione Istituto Danone ha l’obiettivo di diffondere la cultura dell’alimentazione legata alla salute, un impegno che porta avanti dal 1991. Riteniamo di primaria importanza contribuire a fornire strumenti qualificati e aggiornati ai professionisti della salute, per fare chiarezza e affrontare un’emergenza sanitaria così preoccupante quale quella dell’obesità. Questa è la sfida che abbiamo voluto cogliere e ci auguriamo che il nostro volume scientifico possa essere un valido supporto nella comprensione e nella corretta diagnostica del fenomeno, nonché un ulteriore stimolo per promuovere sane abitudini alimentari e corretti stili di vita”.
L’evento che ha coinvolto i rappresentanti di Ministero della Salute, CREA, Cittadinanzattiva, SIP, SINUPE, SIMG ha voluto ribadire la necessità di un’azione congiunta per combattere l’obesità, con il contributo della scienza e l’impegno di istituzioni, fondazioni e del privato.